Perché tutto questo?

E' ora che lasci qualche memoria digitale di alcuni pensieri che mi accompagnano da tempo. Devo farlo altrimenti potrebbero essere sepolti da altra roba. La mia mente ha smesso di accumulare informazioni.
E' iniziato allora il processo di sostituzione dei contenuti della mia memoria invece del suo ingrandimento. Insomma invecchio. Lascerò qui traccia digitale dello scorrere del tempo e dei pensieri.

2013-11-04

LA SITUAZIONE SPIEGATA DA CHI NON CAPISCE UN TUBO

Se a casa vostra avete un rubinetto che perde cosa fate?
Subito mettete il secchio e poi asciugate per terra.
Poi si deve fermare la perdita. O ci riuscite da soli oppure chiamate un idraulico.
La rete idrica di casa è il settore pubblico. La spesa pubblica è l’acqua che corre nel tubo. 
La perdita di acqua è il debito pubblico.
Questa fessura da cui trafila acqua si allarga con la mancanza di trasparenza, la corruzione, la burocrazia, il clientelismo, la miopia e l’incompetenza che sono figlie della mancanza di meritocrazia.
Le crepe nei tubi riducono la pressione, ossia l’efficienza di un paese.
Non c’è un acquedotto vero e proprio ad assicurare la pressione. Ogni cittadino va a prendere l’acqua al fiume (pulitissimo) e la versa nel proprio serbatoio sul tetto (ognuno lavora e crea ricchezza). La pressione della rete idrica di casa è data solo dalla legge di gravità (più acqua hai nel serbatoio più pressione avrai al rubinetto). Più pressione = più servizi.
In base a quanti secchi si versano nel proprio serbatoio si avrà una certa pressione di rete, che è il PIL, ossia quanta ricchezza produciamo. 
Ogni paese ha il suo serbatoio separato da quello degli altri paesi vicini. 
Quindi non c’è un vero e proprio acquedotto, anche se l’europa vorrebbe essere il grande serbatoio condominiale, il grande sistema di collegamento idrico tra i serbatoi che corre sospeso, da un tetto all’altro, che regoli la quantità di acqua tra i serbatoi, versando le eccedenze da un serbatoio all’altro ed evitando problemi di pressione e depressione.
Utilizzando sigle e concetti oscuri e fuorvianti (quali BCE, MES, FMI, Fiscal compact, patto di stabilità, “lo vuole l’Europa”, etc.), questi guru europeisti dell’idraulica, mascherano quello che fanno veramente: rubare l’acqua qui e là e collegarsela alle proprie riserve personali.
Come dicevamo, il nostro rubinetto (la nostra rete idrica interna) perde. Abbiamo provato a sistemarlo da noi grazie ai nostri amici politici.
Abbiamo quindi chiamato un amico che come hobby dice di fare l’idraulico, offrendogli pure una ricompensa, ma ha
provato a dar 2 martellate qui e là, ha preso la ricompensa, e la perdita non si è fermata.
Ogni anno nuovi amici ci hanno detto che si doveva asciugare e si è asciugato per terra, per decenni. 
Ma per terra ci asciughiamo noi, i lavoratori e le imprese, mettendoci in ginocchio e giù di straccio.
L’amico dal serbatoio ci diceva di portare più secchi, più secchi, più secchi. Noi portavamo i secchi e sudavamo mentre il nostro amico non ci aiutava. Anzi, l’abbiamo poi scoperto a collegare il serbatoio di casa sua a quello nostro. Ci ha rubato l’acqua, il nostro lavoro, per decenni.
E a guardarlo, il nostro amicone, vivacchia alla grande tra privilegi di ogni sorta. Non si china ad asciugare per terra né a portare i secchi sulle scale. Il nostro amico ha collegato una marea di serbatoi, di privati cittadini, al suo serbatoio.
Il secchio di raccolta della perdita sono le attività dei politici, inconcludenti e di facciata, che non intaccano il vero problema. Il secchio è bucato. Le manovre economiche (DEF) sono come un secchio che dovrebbe riportare l'acqua al serbatoio per fare una distribuzione più efficiente.
A ogni buco del secchio è attaccato un tubicino che porta acqua alla rete idrica del nostro amico politico.
Il secchio sono i condoni, le svendite dei beni dello stato a privati e stranieri, etc.
Il secchio pieno di preziosa acqua di recupero viene prelevato e portato a riempire i serbatoi privati dei politici e dei loro amici. 
Hanno riempito intere piscine con la nostra acqua!
Ora, qualche tempo fa, il nostro amico pseudo-idraulico ci ha convinto che serviva un esperto. Lui conosce “uno bravo” e ce l’ha portato in casa. Ha chiamato l’idraulico Monti.
Un tecnico, si diceva esperto, che sistemasse il problema della perdita d’acqua alla radice. 
Perché la perdita dei tubi italiani faceva cadere la pressione nei tubi condominiali a danno dei tedeschi e francesi (che in realtà hanno valvole di non ritorno nei collegamenti coi nostri tubi che evitano cadute di pressione a danno del sistema idraulico-finanziario europeo). 
Ma lui di queste cose “ne sa” e noi siamo dei poveri ignoranti.
E questo tecnico è arrivato. Manco ha tirato fuori i suoi  attrezzi. Ci ha voluto convincere che “il problema si risolve diminuendo il diametro dei rubinetti” e installando un paio di magici e costosi macchinari chiamati “regolatori di pressione”.
Gli si è creduto, si sono tagliati i servizi pubblici (rubinetti più piccoli) e ci ha installato i suoi macchinini (IMU e IVA) ma nonostante ciò: LA PERDITA D’ACQUA È AUMENTATA. I macchinini sono stati collegati con dei tubi alla riserva d’acqua dell’amico che ha chiamato questo idraulico (buco MPS tappato con IMU) e a una rete di tubi che si perdono nel sottosuolo (della finanza bancaria speculativa).
Ora però la perdita è peggiore di prima. Non arriva quasi più acqua ai rubinetti. Stiamo morendo di sete e ci tocca razionare l’acqua da mesi, non ci possiamo lavare, le nostre bellissime piante di casa seccano e i nostri reni sono in sofferenza.
La perdita è diventata una vera e propria falla!
Il sig. Monti non ha nemmeno piegato un ginocchio un secondo per sistemare il macello (nessun privilegio intaccato ai politici, nessuna sanzione per banche, nessun aiuto alle imprese). 
La perdita d’acqua è passata dal 123 al 130%! (rapporto debito-pil prima e dopo il Governo Monti). Praticamente un disastro difficilmente realizzabile viste le cifre in ballo (oltre 2000 miliardi di €) anche se uno ci si impegnasse volutamente.
Il sig. Monti se n’è andato ma si è candidato come idraulico dell’anno (si è presentato alle elezioni), dove ha ottenuto un posto tra i magnifici idraulici (scranno in senato) votato evidentemente da chi non ha usufruito personalmente delle sue prodezze o non le conosce.
Ora noi, disperati, non volendo rifare tutto l’impianto perché costa (come consiglia un altro amico pessimista), abbiamo ancora creduto all’amico di prima, che ci ha consigliato un altro idraulico. 
È arrivato Letta, un nuovo giovane idraulico che ha studiato proprio dall’idraulico Monti. 
Ci esce ogni sera insieme a prendersi una birra (trilaterale) perché loro se la possono pagare la birra, visto che l’acqua gli arriva dai tubicini collegati ai macchinari che ci hanno installato in casa.
Letta è arrivato e, sempre assieme al nostro amico, gingillandosi, prima è andato a controllare il contatore della luce, poi ha verificato le tendine parasole della finestra, ha dato un occhio alle scale, ha consigliato a nostro figlio di bere poca acqua, poi ha chiamato tutti i suoi amici a bere e mangiare a sbafo a casa nostra.
Il tubo perde acqua ancora. L’acqua del serbatoio sta finendo.
I nostri amici e l’idraulico di fiducia se la ridono. Tanto la casa che si allaga è la nostra, mica la loro. Tanto chi muore di sete siamo noi, mica loro.
Ora anche i padroni di casa più dementi  stanno capendo che dovrebbero cacciarli a calci in culo tutti quanti prima possibile.
Ma oramai siamo talmente disidratati che ci mancano le forze.

Preferiamo elemosinare ogni tanto  una visita a pagamento dall’idraulico che per qualche ora ci faccia uscire quel filo d’acqua che ci serve per sopravvivere.
Questo ho capito. E io purtroppo non capisco un tubo.

2 commenti:

  1. Mi hai fatto venire una idea, inserendo un batterio killer nelle tubazioni potremmo risolvere il problema alla radice. Che dici? Nel frattempo gli attentatori berranno solo birra e quando tutto sarà finito si potrà ricorstruire io tutto. Deve prima cadere il tempio. Poi basteranno 3 giorni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Simpatica idea. Credo purtroppo sia un reato. 8)
      P.s. ho cancellato il tuo secondo commento qua sotto che era duplicato.

      Elimina

Grazie da parte mia e di tutti i visitatori per voler condividere il tuo pensiero.