Perché tutto questo?

E' ora che lasci qualche memoria digitale di alcuni pensieri che mi accompagnano da tempo. Devo farlo altrimenti potrebbero essere sepolti da altra roba. La mia mente ha smesso di accumulare informazioni.
E' iniziato allora il processo di sostituzione dei contenuti della mia memoria invece del suo ingrandimento. Insomma invecchio. Lascerò qui traccia digitale dello scorrere del tempo e dei pensieri.

2012-03-20

APPENDICE 2

Appendice 2 
L'anomalia logica dell'animazione di Pangea è che essa non "gira" attorno alla terra e ci fa vedere solo una parte di essa.
Ci fa vedere quella in cui capita qualcosa.
Insomma è un punto di vista pre-impostato che nasconde una enorme falla.
Inoltre il vizio logico più subdolo e ancora più solido è che tale configurazione originale sembra essere un instante-zero, come se fosse il momento della creazione della terra.
Ma come?
E prima di Pangea che cosa c'era?
Incredibile a dirsi, Pangea non è l'unico super continente del passato. Vi sono stati altri assembramenti di continenti molto più indietro nel tempo.
Quindi i continenti, andando alla deriva, si sono uniti e disfatti più volte nel corso delle ere geologiche a forza di piccoli passi.
Spero vi sia chiara, come lo è per me, l'anomalia concettuale e la forzatura logica.
A me sembra tanto improbabile che masse continentali che
vagano qua e là a un certo punto della storia  si trovino tutte nello stesso punto e nello stesso momento quando c'è tanto spazio a disposizione dove andare a "derivare".
Il problema di Pangea è che Wegener aveva ragione a dire che africa e america del sud erano unite (e lo dimostrò con prove geologiche, fossili, fauna e flora, etc.) ma quando si scoprì che vi erano altre tracce di antiche unioni (e lo si scoprì DOPO che la sua teoria fu accettata) bisognò ipotizzare altri movimenti di continenti e altre derive per far combaciare tutti i pezzi del puzzle.
Dire che Pangea è esistita è una specie di comodo punto zero della storia geologica del pianeta, in altre parole una sedia per il pensiero.
La sedia per il pensiero è un altro pensiero che fa smettere di pensare.
Tale è il Big Bang. Come lo definì Hoyle: "un idea da preti". Una risposta che mette per sempre in pace una domanda scomoda. Come Zeus era la risposta ai fulmini e Eolo per i venti.
Il problema nacque quando divennero di colpo necessari altri supercontinenti (si veda Rodinia, Pannotia, Vaalbara) per spiegare e far tornare quanto si era faticosamente accettato dopo 35 anni con Wegener.


L'establishement ora non vuole mollare l'osso che ha afferrato. E' più succoso di quello che rosicchiava da 35 anni.
Pertanto invece di muoversi dalla sedia per il pensiero, la teoria di Wegener si trasforma in pura follia logica.
La logica conclusione sulla concatenazione dei fatti qui riassunti a grandi linee è la seguente:
L'establishement scientifico dorme sugli allori e nega verità evidenti. Le verità di Wegener sono però parziali verità perché ha colto una parte dell'evoluzione della storia geologica del pianeta ma non il disegno complessivo.
L'establishement scientifico dormendo sugli allori, dopo aver osteggiato per 35 anni la verità parziale di Wegener, di fronte a prove sempre più evidenti e circostanziate, ha capitolato e ha accettato le sue deduzioni.
Davanti a dati successivi (che si sono potuti raccogliere perché la Scienza si è finalmente rivolta nella direzione giusta) che rendevano evidente che Wegener aveva colto solo una parte del problema, la scienza, invece di ammorbidirsi per plasmarsi sulle nuove informazioni ottenute dagli studi, si è indurita sulla verità parziale di Wegener, complicando il sistema e richiedendo nuovi entità logiche per spiegare i nuovi fatti.
"Entia non sunt moltiplicanda"!
Sarebbe a dire: Trova la soluzione più semplice ed "economica" dal punto di vista del numero di idee e circostanze che supportano il tuo punto di vista e la spiegazione dei fatti.
Prima di ogni altra spiegazione improbabile verifica la più probabile.



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