Che aveva da urlare Munch?
Come mai questo quadro è diventato così famoso?
Non ho letto praticamente nulla sull'argomento e pertanto posso offrirvi la mia semplice e (magari banale) opinione.
Intanto a quanto pare ne esistono 4 versioni ufficiali di cui credo di averne riportate 3 nelle foto qui sotto. Se qualcuno mi indica la quarta (con un link) sarò ben lieto di integrare il totale.
Intanto possiamo soffermarci sulle similitudini tra le opere, cercheremo di trovare quegli elementi che appartengono a tutti i quadri e che dovrebbero rappresentare la visione unitaria che aveva l'autore, se tale visione unitaria in effetti esiste e queste sono piuttosto evoluzioni o variazioni sul tema.
Possiamo verificare che in tutti i quadri è presente:
1) una strada sul lato sinistro
2) un corrimano in legno
3) delle barche sullo sfondo
4) un cielo senza sole ma con nuvole deformate
5) un paesaggio sito sul lato destro appena abbozzato e completamente deformato. Si riesce a percepire qualcosa a malapena ma ciò che dovrebbe essere blu, ossia l'acqua è in realtà giallo e ciò che dovrebbe essere giallo (o piuttosto marrone), ossia la terra, è in realtà blu.
6) vi è una città sullo sfondo (in alto a dx)? io non sono riuscito a capirlo, magari con una ricerca più approfondita si potrebbe sapere se quelle macchie sono edifici.
7) l'uomo che si volta è deformato quanto il paesaggio
8) vi sono uomini di spalle che stanno percorrendo la strada davanti al "protagonista" dell'urlo.
9) la strada presenta profondi solchi perfettamente rettilinei
la terza in classifica |
la mia preferita per gli occhi veramente terrificanti |
La mia preferita è quella con l'uomo senza occhi. E' soprattutto per ragioni sentimentali
poiché questa è stata la versione che ho sempre conosciuto e credevo fosse l'unico esemplare.
poiché questa è stata la versione che ho sempre conosciuto e credevo fosse l'unico esemplare.
Non conoscevo questa versione fino a stasera... 2° posto! |
Direi che anche dopo aver visto le altre 2 versioni delle 3 mancanti quella rimane la migliore. Lo sguardo senza occhi dell'urlante è veramente terrificante. La chiamerò "horror"
Nella seconda versione invece vi è un po' più di umanità. L'opera appare più curata rispetto alla versione horror e pertanto la chiamo "stupor".
La terza opera la boccerei completamente per la poco riuscita espressione facciale dell'urlante che definirei più "scandalizzata" che "terrorizzata".
Così a naso penso che questa sia una versione tra le ultime elaborate.
Da qui il nome "scandal" a questa versione.
Eppure nella scandal l'autore ha lasciato un paio di indizi fondamentali per interpretare al meglio questo quadro.
Allora? Cosa rende quest'opera così famosa?
Il simbolismo che io trovo in questa opera è il seguente.
La fortuna dell'opera è a mio avviso tutta nella potenza espressiva del volto della persona urlante.
Colpisce direttamente chi osserva e (almeno nella versione horror) riesce a incutere davvero
un senso di pura angoscia.
un senso di pura angoscia.
La potenza espressiva è data da alcuni elementi peculiari che sono:
1) l'assenza dei capelli
2) la deformazione della figura
3) l'assenza degli occhi
La 1 e la 3 richiamano il teschio come simbolo della morte.
Il colorito del viso denota tratti cadaverici così come lo fanno la lunghezza e la "secchezza" delle mani.
La deformazione della figura è una peculiarità che rappresenta il collegamento con il paesaggio.
L'uomo cammina il sentiero della vita, scritto da altri e segnato da un percorso preferenziale.
Uscire dal percorso non è possibile perché all'interno del percorso tutto è logico e razionale.
Tutti gli uomini vivono la propria vita seguendo le impronte o i solchi lasciati da altri uomini prima di lui.
Il sentiero con il corrimano è quindi il simbolo della società e delle sue regole e leggi.